63.
Troppa fretta.
Benchè io riponga
in te
la mia gioia, nessuna gioia
provo di questo contratto d'amore
concluso stanotte:
è troppo precipitato,
troppo imprevisto,
troppo improvviso,
troppo somigliante al lampo
che è finito prima che
uno abbia il tempo di dire
"lampeggia".
Amor mio, buona notte!
Questo boccio d'amore, aprendosi
sotto il soffio dell'estate, quando
quest'altra volta ci rivedremo,
forse sarà uno splendido
fiore.
Buona notte, buona notte!
Una dolce pace e una dolce felicità
scendano nel cuor tuo,
come quelle che sono
nel mio petto.