28.
Non l'aspettavo!
Arrivò all'improvviso,
ed io,
come sentii il suo piede
sulla soglia,
più della neve
diventai fredda,
e dalla fronte il sudore
come gocce di rugiada.
Parlare non potevo,
nemmeno un balbettio
di bambino nel sonno;
mi bloccai tutta, come una
bambola di cera.