4.
A te (Amore, Ermy)
Calda notte d'agosto,
Mi sveglio.
La mente
si trascina stanca
tra i suoi meandri,
Un angolo felice,
un altro triste,
Ricordi... immobile,
Gli occhi, girovagando
nella penombra afosa
della stanza,
Hanno incontrato
le tue curve sinuose,
Lo sguardo accarezza
il viso,
giù il seno,
giù il ventre,
giù le gambe,
Di nuovo su e giù!
Piano, piano,
per paura di svegliarti.
Dormi tranquilla... ti amo.
Il cinguettio degli uccellini,
annuncia l'arrivo
di un nuovo giorno,
felici
di ritrovarci vicini.