16.
Mia adorata.
Leggi attentamente, ti svela
segrete pieghe dell'anima,
che sono anche in noi,
ma che non sappiamo esprimere;
anche se sentiamo ed amiamo
alla stessa maniera.
E questa, anche questa sarà
una cosa mia, che resta a te,
per ripeterti ovunque tu sia
"io sono tuo".
Non sono infelice; anzi spesso
sono pure felice.
Ci sei sempre tu.
Sorgente prima di felicità!
E poi ci sono gli amici, c'è il sole,
la luna, ci sono le soddisfazioni
personali; ci sono i libri e le poesie,
le albe e i tramonti; il mangiare,
il bere, il togliersi la polvere
dal corpo sotto un getto d'acqua.
tutte cose che procurano
un piacere conoscente.
Oh, mia adorata!
Qualcuno mi disse una volta che è
"una tragedia non essere amati".
Ma la vera tragedia non è
invece quella di non amare?